LA MINIERA

E' uno dei giacimenti più ricchi d'Europa: una enorme lente di sale racchiusa nel cuore di una montagna che si eleva fino a 1.100 metri sul livello del mare. Sale, per una estensione di 2 km² ed uno spessore che raggiunge il valore di 250 m,con un tenore in cloruro di sodio fino al 99,9 % . L'eccezionale purezza del sale e la collocazione fuori dall'area dove si trovano gli altri giacimenti siciliani, fa pensare che quello di Petralia sia un giacimento di origine secondaria. Si tratterebbe, cioè, di depositi salini preesistenti che le vicende geologiche dell'isola hanno disciolto, spostato e ricristallizzato fuori dalla prima formazione. La natura ha fatto, cioè, da sola quello che l'uomo deve fare con il sale marino, eliminare i detriti gessosi e calcarei depositatisi con il sale. Il sale di Petralia ha perciò per natura una qualità del tutto speciale che nessun altro tipo di sale può imitare, neppure con trattamenti e manipolazioni che, comunque, ne compromettono la genuinità. Il giacimento era conosciuto da sempre con piccole coltivazioni di tipo locale e artigianale. La creazione di strutture minerarie di tipo industriale è cominciata nel 1972. L'accesso in miniera è costituito da un anello in calcestruzzo che raggiunge il giacimento ad appena cinquanta metri dal piano di campagna. Per agevolare la circolazione dei mezzi di sottosuolo sono attivi tre ingressi. Oltre 40 chilometri di gallerie si snodano in sottosuolo per disimpegnare i cantieri di produzione del minerale, le aree di servizio, gli impianti di lavorazione ed i magazzini di deposito e di stoccaggio. Un circuito di ventilazione immette in sottosuolo 200 m³/secondo di aria dall'esterno, creando un ambiente sicuro e confortevole. Tutto il processo lavorativo avviene in sottosuolo dalla raccolta al confezionamento. Le linee di produzione sono due: 

- il salgemma per uso industriale destinato ad utilizzatori che richiedono un sale di altissima purezza;

- Il salgemma alimentare destinato al consumo diretto ed all'industria alimentare.

Il salgemma alimentare viene selezionato da analisi preventive sul fronte e protetto da ogni contatto manuale. Ad asportarlo è una macchina, chiamata minatore continuo, dotata di una testa fresante che sbriciola il sale dalla parete di roccia e di un sistema che meccanicamente lo trasferisce a bordo di camion con cassoni in acciaio inossidabile che lo conferiscono direttamente alle linee di lavorazione automatica dalle quali esce come astuccio da 1 chilogrammo o come sacco da 10, 25 e 50 chilogrammi. Sempre in automatico sono impilati in pedane che vengono fasciate da film estensibile e, quindi, caricate sui TIR raggiungono direttamente i punti di vendita.  Il punto di eccellenza della produzione della miniera di Petralia è il sale sofisticato con iodio. Il prodotto, selezionato nei migliori cantieri della miniera, viene additivato con iodato di potassio e quindi miscelato e confezionato. La purezza del sale, l'assenza di umidità e l'accuratezza del processo di iodazione assicurano una presenza di iodio regolare e stabile nel tempo.

Il sale industriale è abbattuto con volate di mine. Il minerale abbattuto viene caricato su camion tramite pale radiocomandate e trasferito al gruppo di frantumazione e vagliatura. Stoccato in enormi sili scavati direttamente nella roccia e quindi caricato su camion alla rinfusa o confezionato in sacchi da 25 e 50 kg o in sacconi da 1.400 kg.